STATUTO dell’Organizzazione di Volontariato Non Lucrativa di Utilità Sociale
LEGAMBIENTE CIRCOLO ISOLA DI CAPRI

ART. 1

È costituito con sede in Capri (NA) in via Tuoro, 11 il Circolo territoriale di Legambiente che assume la denominazione di LEGAMBIENTE CIRCOLO ISOLA DI CAPRI e aderisce alla Federazione Nazionale Legambiente Volontariato, di cui condivide le finalità statutarie.

ART. 2

Il Circolo è un centro permanente di vita associativa a carattere volontario democratico. Non persegue finalità di lucro e costituisce una base associativa territoriale della Legambiente con propria autonomia giuridica, amministrativa e patrimoniale.

ART. 3

Legambiente Circolo Isola di Capri è un’associazione di cittadini a diffusione regionale che opera per la tutela e la valorizzazione della natura e dell’ambiente (con l’esclusione dell’attività, esercitata abitualmente, di raccolta e riciclaggio dei rifiuti urbani, speciali e pericolosi di cui all’art. 7 del D. lgs. N°22/97), delle risorse naturali, della salute collettiva, delle specie animali e vegetali, del patrimonio storico, artistico e culturale, del territorio e del paesaggio; a favore di stili di vita, di produzione e di consumo e per una formazione improntati all’ecosviluppo e alla tutela dei consumatori, ad un equilibrato rapporto tra essere umano e natura.
Legambiente Circolo Isola di Capri non ha fini di lucro e non può distribuire utili, né direttamente né indirettamente.

ART. 4

Legambiente Circolo Isola di Capri:

  • promuove la partecipazione dei cittadini alla difesa e alla definizione della propria qualità della vita, favorendo una migliore organizzazione sociale e una modifica dei comportamenti individuali e collettivi;
  • persegue la protezione della persona umana, delle specie animali e vegetali, dell’ambiente;
    è un’associazione pacifista e non violenta; si batte per la pace e la cooperazione tra tutti i popoli, al di sopra di barriere e frontiere di ogni tipo, per il disarmo totale, nucleare e convenzionale;
  • si batte per un nuovo ordine economico internazionale e contro la fame nel mondo; per aiuti concreti e per la soluzione dei problemi alimentari, tecnologici, sanitari, finanziari, culturali dei paesi in via di sviluppo;
  • lotta contro ogni forma di sfruttamento, di ignoranza, di ingiustizia, di discriminazione e di emarginazione;
  • opera sui temi della conoscenza, della ricerca, del rapporto tra scienza, cultura e lavoro, per rompere le forme di esclusione dalla conoscenza, promuovere la diffusione della cultura e formare una conoscenza scientifica di massa.

Per il raggiungimento dei fini sociali, utilizza gli strumenti processuali che ritiene di volta in volta più idonei, quali, esemplificativamente, la presentazione di ricorsi, denunce e querele, la costituzione di parte civile nei processi penali, l’intervento nei giudizi civili, amministrativi e contabili.

Interviene nel campo dell’educazione, della didattica, per favorire nei giovani una conoscenza sensibile ai problemi dell’ambiente di un equilibrato rapporto uomo natura.
Inoltre per l’affermazione dello scopo sociale Legambiente Circolo Isola di Capri, pur non svolgendo attività diverse da quelle previste dallo scopo sociale di cui all’art. 2, si propone per l’affermazione dello stesso:

  • la produzione, la distribuzione, la diffusione di materiale scientifico, tecnico, politico, culturale, didattico, attraverso stampati, radio, televisione e qualsiasi mezzo di divulgazione, ivi comprese pubblicazioni e materiali per conto terzi, sia individui o altre associazioni o enti che non siano in contrasto con lo scopo sociale;
  • svolgere e organizzare in proprio o con la collaborazione di altri organismi ed enti, culturali, politici, sociali, economici, istituzionali, attività culturali, seminari, assemblee, incontri, corsi di specializzazione o qualificazione, borse di studio, dibattiti, conferenze, convegni, anche all’estero, attinenti allo scopo sociale, attività varie nei settori della cultura (teatro, cinema, letteratura, arti, musica, etc,);
  • gestire per conto terzi attività di carattere sociale, culturale ed economico ed ogni altra iniziativa negli enti locali, fabbriche, istituti, università atte ad agevolare lo studio e la preparazione culturale riferita allo scopo sociale;
  • promuovere e svolgere attività di ricerca e di analisi scientifica anche per conto terzi, inerenti a problemi scientifici di carattere ecologico, biologico, chimico, fisico, urbanistico, territoriale, ingegneristico, con strumenti propri o di terzi;
  • garantire consulenze ed assistenza tecnica anche ai non soci, ai quali si potrà richiedere il rimborso spese;
  • svolgere attività di manutenzione, pulizia e custodia di aree verdi, beni monumentali e/o culturali, parchi giochi, giardini pubblici con annessi impianti sportivi e di svago di uso pubblico, spiagge, coste ed ambienti naturali;
  • organizzare campi di lavoro per il recupero ambientale, il risanamento di strutture urbane, la bonifica di ambienti litorali, il rimboschimento di colline e montagne, il recupero di terre incolte, il disinquinamento di zone agricole ed industrializzate;
  • organizzare qualsiasi attività turistica e con ogni mezzo, come, a titolo solo esemplificativo, viaggi, gite, escursioni, campeggi, campi scuola, per estendere la conoscenza di zone ad interesse ecologico e naturalistico;
  • l’acquisizione, la gestione e la produzione di pubblicità, la produzione e la vendita di stampati, anche periodici, di materiale didattico, audiovisivi, filmati e altro materiale attinente allo scopo sociale;
  • con deliberazione del Comitato Direttivo, compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni contrattuali di natura immobiliare, compresi i mutui ipotecari passivi, e mobiliare, necessarie e utili alla realizzazione degli scopi sociali; con deliberazione del Comitato Direttivo e a mezzo del Presidente, partecipare alla costituzione di società di qualsiasi natura, anche di capitali;
  • promuovere ed organizzare attività commerciali e produttive marginali volte al perseguimento degli scopi sociali quale ad esempio la vendita di prodotti agricoli biologici ovvero gadget e materiale informativo, viveri o bibite;
  • la promozione e l’organizzazione di ogni forma di volontariato attivo dei cittadini, soci e non, al fine di salvaguardare e/o recuperare, l’ambiente naturale, in particolare promuovere ed organizzare in proprio o in collaborazione con enti ed associazioni aventi fini istituzionali non incompatibili con Legambiente stessa, servizi di protezione civile e/o vigilanza a tutela della fauna, della flora e dell’ambiente, nel quadro delle norme regionali, nazionali e internazionali;
  • stipulare con Enti pubblici o privati contratti e convenzioni;
  • gestire aree naturali protette, oasi naturalistiche e di protezione della fauna, aree, siti e zone di importanza naturalistica e storico-culturale, parchi urbani e suburbani e le relative strutture nel quadro delle normative regionali, nazionali e internazionali.

ART. 5

Legambiente Circolo Isola di Capri, al fine di promuovere gli scopi sociali, presso i ragazzi, gli studenti, gli insegnanti e il mondo della formazione, della ricerca e dell’Università:

  • valorizza il rapporto tra la scuola ed altri soggetti sul territorio, in proprio e in collaborazione con Enti, Associazioni, impegnandosi nella costituzione e gestione di centri territoriali per l’educazione ambientale con funzione di documentazione, di organizzazione di attività educativa, di formazione, aggiornamento e di qualificazione professionale, per studenti, insegnanti ed educatori, di sperimentazione e di ricerca;
  • promuove, elabora, realizza e gestisce iniziative, servizi e progetti nel campo della formazione e dell’aggiornamento culturale e professionale del personale della scuola in tutte le sue componenti, e di chiunque sia impegnato in attività di cui allo scopo sociale, nonché tutte le attività necessarie ad esse collegate, secondo quanto previsto dalle leggi nazionali e regionali e dalle direttive e regolamenti dell’Unione Europea in materia di formazione, riconversione e qualificazione professionale;
  • realizza, in Italia e all’estero, scambi culturali, ricerche, consulenze, sperimentazioni innovative, anche in base a commesse esterne, sugli orientamenti culturali, sulla formazione, in campo metodologico e didattico, in funzione di quanto indicato negli artt. 2, 3 e 4 del presente Statuto.

ART. 6

Il numero dei soci è illimitato. Tutti, uomini e donne, hanno la facoltà di iscriversi a Legambiente e di portare il proprio contributo, secondo possibilità e capacità, alle scelte e alle attività dell’associazione.
L’iscrizione comporta l’accettazione delle norme del presente Statuto e il versamento della quota associativa annuale.
La tessera sociale del Circolo è quella nazionale di Legambiente.
Pur esistendo varie categorie di associati con diverse caratteristiche, quali a titolo esemplificativo ordinario, giovane, sostenitore, insegnante, si garantisce una disciplina uniforme del rapporto associativo, non incidendo esse sui diritti dei soci. E’ espressamente esclusa la temporaneità della partecipazione alla vita associativa. La quota è intrasmissibile e non rivalutabile.
Gli aderenti si impegnano a mettere a disposizione gratuitamente la loro competenza e professionalità e a rispettare le decisioni democratiche assunte. Gli aderenti che prestano attività di volontariato devono essere assicurati a norma di legge.

ART. 7

Per essere ammessi a socio è necessario presentare domanda (pre-tesseramento) al Consiglio Direttivo con la osservanza delle seguenti modalità ed indicazioni:

  • indicare nome e cognome, luogo e data di nascita, professione e residenza;
  • dichiarare di attenersi al presente statuto ed alle deliberazioni degli organi sociali;
  • dichiarare di autorizzare o meno il trattamento dei dati personali per gli usi consentiti dalla legge vigente.

ART. 8

La presentazione della domanda di ammissione dà diritto a ricevere la tessera sociale. È compito del Consiglio Direttivo del Circolo ratificare tale ammissione entro e non oltre 30 giorni. Nel caso la domanda venga respinta l’interessato può presentare ricorso sul quale si pronuncia in via definitiva l’Assemblea Ordinaria nella sua prima convocazione.
I soci e i loro familiari hanno diritto di frequentare i locali del Circolo e di partecipare a tutte le manifestazioni indette dal Circolo, fermo restando quanto disposto dall’art. 6 del presente Statuto.

ART. 9

I soci sono tenuti:

  • al pagamento della tessera sociale;
  • alla osservanza dello statuto, degli eventuali regolamenti interni e delle deliberazioni prese dagli organi sociali.

ART. 10

I soci possono essere espulsi o radiati per i seguenti motivi:

  • quando non ottemperino alle disposizioni del presente statuto, ai regolamenti interni o alle deliberazioni prese dagli organi sociali;
  • quando si rendano morosi nel pagamento della tessera e delle quote sociali senza giustificato motivo;
  • quando, in qualunque modo, arrechino danni morali o materiali al Circolo.

Le espulsioni e le radiazioni saranno decise dal Consiglio Direttivo a maggioranza assoluta dei suoi membri.
I soci espulsi o radiati possono ricorrere contro il provvedimento nella prima assemblea ordinaria ed eventualmente agli organismi regionali e nazionali così come previsto dallo statuto nazionale.

ART. 11

Il patrimonio sociale del Circolo è costituito dal contributo dei soci, da lasciti o elargizioni di privati, dai contributi di enti pubblici e dalle attività commerciali e produttive marginali e da tutti i beni mobili e immobili ad esso pervenuti per qualsiasi titolo. I singoli soci non potranno, in caso di recesso, chiedere al Circolo la divisione del fondo comune, pretendere quota alcuna finché il gruppo è in essere.
I beni patrimoniali del Circolo devono essere inventariati. In caso di scioglimento del Circolo i beni patrimoniali si trasferiscono alla struttura regionale della Federazione Nazionale Legambiente Volontariato.

ART. 12

Il bilancio del Circolo comprende l’esercizio sociale dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno e deve essere presentato all’assemblea entro il 30 aprile dell’anno successivo. Il bilancio preventivo va approvato entro l’inizio dell’anno sociale.

ART. 13

Il residuo attivo del bilancio può essere impiegato solo per lo svolgimento di iniziative di carattere ambientale e culturale o per acquisto di beni mobili per lo svolgimento dell’attività sociale.

ART. 14

Le Convenzioni tra l’organizzazione di volontariato ed altri Enti e soggetti sono deliberate dal Consiglio Direttivo, sentita l’Assemblea, con la maggioranza dei presenti.
Copia di ogni convenzione è custodita presso la sede dell’organizzazione a cura del Presidente.
Il Presidente stipula la convenzione e ne decide le modalità di applicazione.

ART. 15

Gli organi di Legambiente Circolo Isola di Capri sono:

  • il Congresso;
  • l’Assemblea;
  • il Consiglio Direttivo;
  • il Presidente e il Direttore;
  • la Segreteria;
  • il Collegio dei Probiviri.

I suddetti incarichi sono svolti gratuitamente.

ART. 16

Il Congresso si svolge di norma ogni 3 anni o in concomitanza con il Congresso Nazionale e Regionale ed è il massimo organismo dirigente dell’Associazione.
Esso ha il compito di:

  • discutere, definire ed approvare il progetto associativo;
  • approvare le proposte di modifica dello Statuto Nazionale, Regionale e del Circolo;
  • eleggere il Comitato Direttivo;
  • eleggere il Collegio dei probiviri.

Le modalità di convocazione del Congresso sono le stesse di quelle previste per le Assemblee Ordinarie.

ART. 17

Le assemblee dei soci possono essere ordinarie e straordinarie. Le assemblee sono convocate con annuncio scritto e/o verbale ad ogni socio.

ART. 18

L’assemblea ordinaria viene convocata ogni anno nel periodo che va dal 31 dicembre al 31 marzo successivo.
Essa:

  • approva le linee generali del programma di attività per l’anno sociale;
  • approva il bilancio consuntivo e preventivo;
  • delibera su tutte le questioni attinenti alla gestione sociale.

ART. 19

L’assemblea straordinaria è convocata:

  • tutte le volte che il Consiglio Direttivo lo reputi necessario e almeno ogni 2 mesi;
  • allorché ne faccia richiesta motivata 1/5 dei soci. L’assemblea dovrà avere luogo entro 20 giorni dalla data in cui viene richiesta.

ART. 20

In prima convocazione il Congresso e l’Assemblea, sia ordinaria che straordinaria è regolarmente costituita con la presenza di metà più uno dei soci.
In seconda convocazione il Congresso e l’Assemblea, sia ordinaria che straordinaria è regolarmente costituita qualunque sia il numero dei soci intervenuti e delibera validamente a maggioranza assoluta dei soci su tutte le questioni poste all’ordine del giorno; la seconda convocazione può avere luogo mezz’ora dopo la prima.
Qualunque socio può presentare e accogliere mozioni e proposte di modifica allo Statuto purchè raccolgano il 10% dei voti.
Tutti i soci maggiorenni hanno diritto di voto per l’approvazione delle modifiche statutarie e per la nomina degli organi direttivi. Il voto può esprimersi per delega secondo le norme stabilite dal Comitato Direttivo. Tutti i soci maggiorenni possono essere eletti negli organismi dirigenti e in quelli di garanzia, di qualsiasi istanza e livello dell’Associazione.

ART. 21

Le decisioni degli organismi dirigenti avvengono normalmente mediante votazione palese. Si ricorre allo scrutinio segreto qualora lo richieda il 1/10 dei presenti.

ART. 22

L’Assemblea, tanto ordinaria che straordinaria è presieduta dal Presidente o dal Direttore che ne assicurano il regolare funzionamento; le deliberazioni adottate dovranno essere riportate su apposito libro dei verbali.

ART. 23

Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di 5 ad un massimo di 13 membri eletti fra i soci e comunque sempre da un numero dispari di persone.

ART. 24

Il Consiglio Direttivo elegge nel suo seno il Presidente, il Direttore, il Segretario Amministrativo e fissa le responsabilità degli altri Consiglieri in ordine alle attività svolta dal Circolo per il conseguimento dei propri fini sociali.
Il Presidente, il Direttore e il Segretario Amministrativo formano l’Ufficio di Segreteria, che coordina le attività di gruppi di lavoro e dei vari settori di intervento: i suoi componenti rappresentano in tutte le istanze il Circolo, salvo i casi previsti specificatamente dal presente Statuto.
Il Consiglio Direttivo può eleggere l’Amministratore, che coadiuvi nelle sue funzioni il Segretario Amministrativo e altre cariche di responsabilità tra soci non facenti parte del Consiglio Direttivo, costituendo l’Ufficio del Consiglio, organismo consultivo i cui membri sono invitati permanenti del Consiglio Direttivo e dell’Ufficio di Segreteria.
Il Consiglio Direttivo può cooptare nuovi membri in aumento o in sostituzione di quelli decaduti o revocati fino ad un massimo di un terzo dei suoi componenti.

ART. 25

Il Consiglio Direttivo si riunisce ordinariamente ogni 30 giorni e straordinariamente ogni qualvolta lo ritenga necessario la Segreteria o ne facciano richiesta un terzo dei Consiglieri: in assenza del Presidente la riunione sarà presieduta dal Direttore.

ART. 26

Il Consiglio Direttivo deve:

  • redigere l’esecuzione delle deliberazioni dell’Assemblea;
  • compilare i progetti;
  • approvare i bilanci da sottoporre all’assemblea;
  • stipulare tutti gli atti e contratti di ogni genere inerenti l’attività sociale;
  • formulare l’eventuale regolamento interno;

Nell’esercizio delle sue funzioni il Consiglio Direttivo può avvalersi di responsabili di commissioni di lavoro di cui al presente statuto che possono partecipare alle riunioni con voto consultivo.

ART. 27

Il Presidente convoca gli organismi dirigenti e ne assicura il regolare funzionamento. E’ membro di diritto della Segreteria. Il Presidente ha la rappresentanza legale dell’Associazione nei confronti di terzi e in giudizio e può delegarle a singoli soci, qualora ne ravvisi la necessità.

ART. 28

Il Direttore coadiuva il Presidente nelle sue funzioni; adotta, in via d’urgenza e salvo successiva ratifica, tutti i provvedimenti e le iniziative per il raggiungimento degli scopi sociali. In assenza del Presidente svolge funzioni di VicePresidente, compresa la rappresentanza legale dell’associazione disgiuntamente dal Presidente.
E’ membro di diritto della Segreteria, e del consiglio Regionale.

ART. 29

Il Segretario Amministrativo coordina l’attività amministrativa e finanziaria dell’Associazione in collaborazione con il Direttore e l’Amministratore. Redige i bilanci che sottopone al Consiglio Direttivo. E’ membro di diritto della Segreteria.
Insieme all’Amministratore è dispensato dal prestare cauzione.
Con delibera del Consiglio Direttivo il Segretario Amministrativo ha facoltà di operare in rappresentanza del Presidente su libretti e conti correnti postali e bancari, eventualmente accesi in nome e per conto della Legambiente Circolo Isola di Capri, depositando insieme al Presidente la propria firma.

ART. 30

Il Collegio dei Probiviri è eletto dal Congresso tra i soci che non siano membri di alcun organismo dirigente di Legambiente Circolo Isola di Capri. Esamina i casi disciplinari deferiti dalle istanze di Legambiente Circolo Isola di Capri o dai singoli soci e decide su di essi, previa istruttoria, con provvedimento scritto e motivato entro 60 giorni. E’ composto di 3 membri, che eleggono un Presidente.

ART. 31

Tutto quanto non espressamente previsto dal presente Statuto è disciplinato dallo Statuto nazionale di Legambiente Volontariato e dalle vigenti norme del codice civile.

 

Letto e sottoscritto in Capri il 28/11/1998 nell’Assemblea Ordinaria dei Soci.